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domenica, 24 Novembre 2024

Al CREA Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura  l’agrobiodiversità è di casa

Della stessa Rubrica

Tra recupero, tutela e valorizzazione dell’agrobiodiversità e innovazione a tutto campo con tecniche all’avanguardia scopriamo le attività del CREA Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura 

Il progressivo e costante processo globale di perdita della biodiversità e dell’agrobiodiversità, determinato dalle attività umane, è in corso da secoli e, negli ultimi trenta anni, ha spinto le nazioni a stipulare convenzioni e trattati internazionali, nel tentativo di difendere l’agrobiodiversità, anche attraverso la conservazione in situ ed ex situ delle risorse genetiche vegetali.  

La transizione verde della PAC ha posto il “Green Deal europeo” quale obiettivo prioritario dei prossimi decenni, con l’obiettivo di rendere l’Europa “il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050”, indicando la strada per una nuova strategia di crescita sostenibile in agricoltura.  

La conservazione e – ove possibile – l’incremento dell’agrobiodiversità e, più in generale, della “naturalità”, sono considerati strumenti fondamentali per migliorare la resilienza ambientale in relazione ai cambiamenti climatici. La stessa strategia dell’Unione Europea “Dal produttore al consumatore”, volta a promuovere una politica alimentare più sostenibile, ha lo scopo di contrastare i cambiamenti climatici, proteggere l’ambiente e preservare biodiversità ed agrobiodiversità. 

La biodiversità agricola o agrobiodiversità

La diversità biologica, o biodiversità, è definita come “la variabilità tra gli organismi viventi di ogni tipo, provenienti da ecosistemi terrestri, marini e da altri ecosistemi acquatici, nonché dei complessi ecologici di cui fanno parte. Ciò include la diversità entro le specie, fra le specie e la diversità degli ecosistemi.” (Art. 2 della Convenzione sulla diversità biologica di Rio de Janeiro, 1992); la biodiversità agricola o agrobiodiversità, può essere definita come l’insieme delle varietà degli animali, delle piante, dei microrganismi, delle colture, degli allevamenti, delle foreste e dei pesci, utilizzati direttamente o indirettamente per l’alimentazione e l’agricoltura. può essere considerata il risultato di:  processi dovuti alla selezione naturale e alla selezione operata da agricoltori, pastori e pescatori, nel corso dei millenni; interazione tra ambiente, risorse genetiche e sistemi di gestione e pratiche agricole; attività umane millenarie. 

Ancor più recentemente, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), indica, come obiettivo da raggiungere, la piena sostenibilità ambientale, anche attraverso l’economia circolare, la smart agriculture e la bio-economia, il miglioramento della gestione delle risorse naturali e dei rifiuti, la tutela della biodiversità. 

La strategia della “transizione ecologica” perseguita dal PNRR, rappresenta una grande opportunità per l’Italia, per difendere le peculiarità del nostro Paese, che possiede un “patrimonio unico da proteggere: un ecosistema naturale, agricolo e di biodiversità di valore inestimabile, che rappresentano l’elemento distintivo dell’identità, cultura, storia, e dello sviluppo economico presente e futuro” (PNRR, pag. 117).  

In questo scenario internazionale, europeo e nazionale, il CREA, in particolare con il suo centro di Olivicoltura, frutticoltura ed agrumicoltura (CREA OFA), è già in “pole position”, perché da sempre orientato e specializzato nelle ricerche sull’agrobiodiversità, consapevole che essa è fondamentale per salvaguardare la sicurezza alimentare dell’intero pianeta, e che il suo depauperamento rappresenta una minaccia per una alimentazione sana e di qualità, sia umana che animale, per i sistemi alimentari e per la nostra sicurezza alimentare. 

Il CREA OFA è una comunità scientifica eterogenea e multidisciplinare, che comprende tre distinte filiere arboree: olivicolo-olearia, frutticola ed agrumicola, e si articola in sei sedi distribuite su tutto il territorio nazionale: Acireale (CT), Caserta, Forlì, Rende , Roma e Spoleto, e 12 aziende agricole, che ospitano alcune delle più grandi collezioni di colture arboree del mondo (Tabella 1) con una inestimabile ricchezza di risorse genetiche, accumulata in anni di studi e di osservazioni sul territorio, a disposizione dei ricercatori per creare innovazione a benefico della collettività. 

SpecieNome comuneTotale per specieSede di Roma accessioni totaliSede di Caserta accessioni totaliSede di Forlì accessioni totaliSede di Acireale accessioni totali
Actinidia arguta arguta 17 17       
Actinidia chinensis kiwi 33 33       
Actinidia deliciosa kiwi 62 62       
Asimina triloba asimina 15 15       
Caria illinoensis pecan 44 44       
Corylus avellana nocciolo 106 53 53     
Feijoa sellowiana feijoa 67 46 21     
Junglans regia noce 182 125 57     
Malus domestica melo 1577 1073 213 291   
Pistacia  pistacchio 48 48       
Prunus armeniaca albicocco 417 356 61     
Prunus cerasus cilegio acido 105 104     
Prunus avium ciliegio 713 552 70 91   
Prunus dulcis mandorlo 196 174 14   
Prunus persica pesco 1114 950 28 136   
Prunus domestica  susino 235 180 10 45   
Prunus salicina susino cino-giapponese 194 148 32 14   
Pyrus communis pero 1064 802 77 185   
Diospyros kaki         
Eriobotrya japonica   19   19     
Persea americana         
Punica granatum melograno 33 15 18     
Castanea sativa   10   10     
Prunus sp. (ibridi)   34     34   
Fragaria sp. fragola 247     247   
Citrus sinensis arancio dolce 280       280 
Citrus limon limone 104       104 
Citrus aurantifolia/ C. latifolia/C. limettoides/C. lumia/ecc. lime, limette, ed ibridi di limone e cedro 20       20 
Citrus aurantium arancio amaro 29       29 
Citrus medica cedro       
Citrus paradisi pompelmo 27       27 
Citrus maxima pummelo       
Citrus reticulata /C. clementina / Citrus spp. mandarino, clementine e mandarino-simili 132       132 
Citrus spp. altri agrumi del Genere Citrus 50       50 
Poncirus trifoliata/Eremocitrus glauca/ Microcitrus spp./ ecc. Generi affini a Citrus, ed ibridi intergenerici 80       80 
Persea americana  Mill. Avocado 10       10 
Annona cherimola Mill. Anona       
Morus alba gelso bianco         
Morus nigra gelso nero         
              
TOTALE    72984797 697 1057 752 
Tabella 1 – Accessioni frutticole presenti nei vari campi collezione del CREA OFA 

Attualmente, il CREA OFA ha 60 progetti di ricerca in atto e ben 28 di essi riguardano l’agrobiodiversità (Tabella 2): si va dalla salvaguardia, caratterizzazione, valorizzazione e scambio delle risorse genetiche per l’alimentazione e l’agricoltura fino al miglioramento genetico – sia quello  tradizionale sia quello con le nuove tecniche di evoluzione assistita (TEA) – impiegato per identificare geni di resistenza/tolleranza alle principali avversità biotiche e abiotiche e per innalzare gli standard qualitativi sotto il profilo nutrizionale, salutistico e organolettico, senza dimenticare l’impegno costante per una sempre più elevata sostenibilità dei comparti frutticolo, olivicolo e agrumicolo.  

N. Titolo Progetto Acronimo Tipo di finanziamento Sedi OFA coinvolte 
Caratterizzazione e valorizzazione delle olive da mensa e a duplice attitudine ALIVE Piano Olivicolo oleario – Decreto interministeriale 3048 CREA-OFA-ACI, CREA-OFA-REN 
Miglioramento varietale delle clementine e dei mandarino-simili Armonia Contratto CREA-OFA-ACI 
Boost ecosystem services through high Biodiversity-based Mediterranean Farming sYstems Biodiversify Bando PRIMA 2019 – MUR CREA-OFA- SPO 
Innovazione e sostenibilità nella gestione dei frutteti Biologici: Pesco, Albicocco e Ciliegio BIOPAC Accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/90 CRA-OFA-RM 
BIOTECH sottoprogetto: Approcci biotecnologici di nuova generazione per migliorare la produttività e la sostenibilità delle specie da frutto BIOTECH_BIOSOSF RU Piano triennale di ricerca straordinario per lo sviluppo di un sistema informatico integrato di trasferimento tecnologico, analisi e monitoraggio delle produzioni agricole. CREA-OFA-RM 
BIOTECH Sottoprogetto: Citrus improvement by sustainable biotechnologies BIOTECH_CITRUS Piano triennale di ricerca straordinario per lo sviluppo di un sistema informatico integrato di trasferimento tecnologico, analisi e monitoraggio delle produzioni agricole. CREA-OFA-ACI 
BIOTECH Sottoprogetto: Rigenerazione in vitro di cultivar di olivo e ricerca di varianti alleliche per l’impiego delle moderne biotecnologie BIOTECH_GENOLICS Piano triennale di ricerca straordinario per lo sviluppo di un sistema informatico integrato di trasferimento tecnologico, analisi e monitoraggio delle produzioni agricole… CREA-OFA-REN 
Contratto di sviluppo congiunto per attività di miglioramento genetico su selezioni di melo e pero  Bre.Me.Pe Contratto CREA-OFA-FC 
Contratto di sviluppo congiunto per la costituzione e sviluppo di nuovi genotipi di fragola per l’area di Verona 2018-2022 Breeding fragola APOSCALIGERA Verona_annualità 2020-2022 Contratto CREA-OFA-FC 
10 Contratto di sviluppo congiunto per la costituzione di nuovi genotipi di fragola per le aree calabresi Breeding fragola ARSAC Calabria Accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/90 CREA-OFA-FC 
11 Contratto di sviluppo congiunto per attività di breeding “la fragola saporita dell’Alto Adige” Breeding Laimburg 2021-2025 Contratto CREA-OFA-FC 
12 Diversità, conservazione e valorizzazione delle specie legnose da frutto autoctone campane DICOVALE PSR 2014-2020 CREA-OFA-CE 
13 Fruit crops resilience to climate change in the mediterranean basin FREECLIMB PRIMA CREA-OFA-ACI 
14 Mobilization of Olive GenRes through pre-breeding activities to face the future challenges and development of an intelligent interface to ensure a friendly information availability for end users GEN4OLIVE HORIZON 2020 CREA-OFA-REN 
15 Valutazione di cultivar autoctone per la produzione di frutta in guscio in regime di coltivazione biologica GusBio MiPAAF_Ufficio PQAI I – Bando Agricoltura biologica CREA-OFA-CE 
16 Miglioramento della rIzosfera in oliveti pilota e valorizzazione di due nuove CultivaR di OLIVE da tavola (‘Rossa di Sicilia’ e ‘Dolce di Sicilia’) MICROLIVE PSR 2014-2020 CREA-OFA-REN 
17 Progetto PIR “Costituzione di nuovi genotipi a basso fabbisogno in freddo invernale adatti agli areali meridionali, metapontino in particolare Progetto PIR fragola metapontino Contratto CRA-OFA-FC 
18 REalizzazione di un campo collezione di GERmoplasma OLIvicolo ad alta quota per lo studio della biodiversità dell’olivo e della qualità dei suoi prodotti REGEROLI Convenzione CREA-OFA-REN 
19 Programma triennale 2020-2022 per la conservazione, caratterizzazione, uso e valorizzazione delle risorse genetiche vegetali per l’alimentazione e l’agricoltura. Legge 6 aprile 2004, n. 101 RGV FAO VI Triennio Convenzione CREA-OFA-RM 
20 Centro di conservazione della biodiversità delle risorse genetiche frutticole siciliane RiGeFru-Sicilia PSR 2014-2020 CREA-OFA-ACI 
21 Salvaguardia e valorizzazione del patrimonio olivicolo Italiano con azioni di ricerca nel settore della difesa fitosanitaria SALVAOLIVI Piano Olivicolo oleario – Decreto interministeriale 3048  CREA-OFA-ACI 
22 Supporti organizzativi e servizi di filiera per nuove tipologie frutticole SISTER PSR 2014-2020 CREA-OFA-FC 
23 Ricerca, Innovazione e Sviluppo del carattere “SH” (Stony Hard) su pesco – annualità 2020-2021 STONY HARD_ 20202021 Convenzione CREA-OFA-FC 
24 Valutazione della Idoneità alla coltivazione in regime biologico di nuovi genotipi di pesco, pero e fragola in differenti ambienti pedoclimatici del territorio italiano VAICOLBIO MiPAAF_Ufficio PQAI I – Bando Agricoltura biologica CREA-OFA-ACI 
25 Valorizzazione delle risorse genetiche frutticole siciliane ValRiGeF-Sicilia PSR 2014-2020 CREA-OFA-ACI 
26 Contratto per l’affidamento dell’attività di coordinamento scientifico e attuazione dei servizi di valutazione scientifica ed agronomica su cultivar di melo VR-nordest Contratto CREA-OFA-FC 
27 Attività di servizio di valutazione delle novità varietali tramite DUS test in qualità di Examination Office del CPVO per le specie: pesco, susino, kiwi, eucalitto. CPVO Agreement CREA-OFA-RM 
28 Analisi genetico-molecolari finalizzato alla caratterizzazione di accessioni di melo (Malus domestica) nell’ambito delle attività previste dalla L.R. n.15/2000 “Tutela delle risorse genetiche autoctone di interesse agrario”. PSR Lazio 2014-2020 MADOGEN Contratto CREA-OFA-RM 
Tabella 2 – Ricerche in corso presso il CREA OFA che riguardano la biodiversità

CAMPI COLLEZIONE DI OLIVO (Olea europaea L.) NUMERO DI ACCESSIONI
CREA OFA, SEDE DI RENDE CAMPO COLLEZONE DI MIRTO CROSIA (CS) N. accessioni totali 459
N. accessioni Italiane 405
N. accession straniere 54
N. nazioni straniere 11
CAMPI COLLEZIONE DI RENDE (CS) Campo A N. accessioni totali 110
Campo B N. accessioni totali 32
Campo C N. accessioni totali 46
TOTALE ACCESSIONI DI OLIVO DELLA SEDE DI RENDE 647
CREA OFA, SEDE DI SPOLETO CAMPO COLLEZIONE DI SPOLETO (PG) Azienda Collececco Castel Ritaldi                           360
TOTALE ACCESSIONI DI OLIVO DEL CREA OFA 1007
Tabella 3 – Accessioni di olivo (Olea europaea L.) presenti nei campi del CREA OFA, sedi di Rende e Spoleto

A questo punto non resta altro che lasciare spazio ai diversi progetti di ricerca, dedicati ai tre segmenti delle filiere di riferimento. 

CREA Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura, Sede di Rende, Campo Collezione Campo C1

Bibliografia

  • COMMISSIONE EUROPEA, COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI Il Green Deal europeo, Bruxelles, 11.12.2019. 
  • COMMISSIONE EUROPEA, 2020, COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI Strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030 Riportare la natura nella nostra vita, Bruxelles, 20.5.2020 COM (2020).
  • Pasquale Ferranti, Elliot Berry, Anderson Jock, 2018, Encyclopedia of Food Security and Sustainability, 1st Edition – eBook ISBN: 9780128126882. 
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), trasmesso dall’Italia alla Commissione europea il 5 maggio 2021. 
  • Registro nazionale delle varietà di piante da frutto, MIPAAF (aggiornamento del 25/03/2020 (https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/10035).
  • Secondo Rapporto sullo Stato delle Risorse Genetiche Vegetali per gli alimenti e l’agricoltura nel Mondo (SoWPGR-2) della FAO del 2010 (FAO, 2010), (http://www.fao.org/agriculture/seed/sow2/en). 


Per scoprire Il centro di Olivicoltura Frutticoltura e Agrumicoltura, guarda tutti i video su progetti e attività di ricerca contenuti nella playlist dedicata

Enzo Perri
Direttore del CREA-Olivicoltura, frutticoltura ed agrumicoltura

Dirigente di Ricerca, esperto di chimica degli oli d’oliva, elaiografia e miglioramento genetico dell’olivo, valutazione sensoriale degli oli d’oliva, tecnologie di produzione degli oli d’oliva, spettrometria di massa, chemiometria, chimica degli alimenti. Capo panel ed assaggiatore professionista di oli extravergine d’oliva.
Esperto chimico del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e designato dal MIPAAF quale esperto chimico presso il Consiglio oleicolo internazionale.
Accademico e membro del Consiglio Direttivo dell’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio di Spoleto (PG)

#lafrase Conosci te stesso (Socrate) 

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