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martedì, 3 Dicembre 2024

Scopriamo il CREA-Alimenti e Nutrizione 

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il CREA Alimenti e Nutrizione raccoglie l’eredità dell’istituto Nazionale della Nutrizione e svolge, con approccio multidisciplinare, attività di ricerca, formazione e divulgazione sugli alimenti, sulla loro qualità e sul loro ruolo nel mantenimento della salute e nella prevenzione del rischio di malattie correlate all’alimentazione. Scopriamo insieme tutte le attività che vengono svolte  

Il CREA-Alimenti e Nutrizione è uno dei 12 centri di ricerca del CREA con competenze multidisciplinari e trasversali nei settori degli alimenti e della nutrizione umana. Ha sede unica a Roma, in via Ardeatina 546, in zona Appia antica, e vi lavorano attualmente 115 persone di ruolo tra ricercatori e tecnologi, tecnici e personale amministrativo, a cui si affiancano una ventina di collaboratori a vario titolo. 

Alimenti e Nutrizione al Centro     

Il CREA Alimenti e Nutrizione svolge, con approccio multidisciplinare, attività di ricerca, formazione e divulgazione sugli alimenti, sulla loro qualità e sul loro ruolo nel mantenimento della salute e nella prevenzione del rischio di malattie correlate all’alimentazione. Diffonde i principi della Dieta Mediterranea, adattandoli alla vita moderna. Attualmente il centro è organizzato in 3 aree tematiche all’interno delle quali lavora il personale della ricerca: studio della qualità degli alimenti, studio degli effetti degli alimenti e della dieta sull’uomo, studio della dieta a livello di popolazione.  

Le attività vengono svolte grazie alla dotazione di laboratori chimici e chimico-fisici, ma anche grazie ad infrastrutture specializzate come la cucina sperimentale, gli impianti pilota cereali con molini, pastificio e panificio, il laboratorio sensoriale, il laboratorio multimediale per test immersivi, la camera calorimetrica indiretta, il laboratorio di fisiologia del metabolismo energetico, il laboratorio manipolazione radioisotopi, il laboratorio biosicurezza di livello 2 (BSL2) e di livello 3 (BSL3).  

I risultati dell’attività di ricerca nell’ambito di progetti istituzionali o a bando (nazionali e internazionali) sono oggetto di pubblicazioni scientifiche nazionali e internazionali e vanno anche a confluire nelle pubblicazioni istituzionali quali le linee guida per una sana alimentazione italiana, le tabelle di composizione degli alimenti, le indagini sui consumi alimentari e sugli sprechi alimentari, pubblicazioni che vengono periodicamente aggiornate. Notevole è anche l’attività di divulgazione scientifica ed educazione alimentare del centro per la popolazione italiana, che avviene a mezzo giornali e riviste, radio, TV, internet e social media e direttamente presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. 

 Una storia che inizia da lontano… 

Il centro ha una storia e una eredità prestigiosa, perché la sede attuale fu costruita nel 1936 per ospitare il neonato Istituto Nazionale Di Biologia,  nell’ambito degli istituti scientifici del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di cui ha fatto parte fino al 1958, anno in cui è divenuto Ente di Diritto Pubblico sotto la vigilanza del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste con la denominazione di Istituto Nazionale della Nutrizione (INN). Il centro ha una storia ed una eredità prestigiosa, perché la sede attuale fu costruita negli anni 80 per ospitare l’Istituto Nazionale della Nutrizione (INN) così denominato nel 1958, anno in cui è divenuto Ente di Diritto Pubblico sotto la vigilanza del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste, ma l’Istituzione preesisteva dal 1936 come Istituto Nazionale di Biologia che era parte degli istituti scientifici del Consiglio Nazionale delle Ricerche. I compiti istituzionali erano quelli di compiere ricerche sulla nutrizione umana, nonché indagini ed esperimenti sulla composizione e sul valore nutritivo degli alimenti, svolgere attività di consulenza nel campo dell’alimentazione per il Ministero vigilante, altri Ministeri e la pubblica amministrazione e collaborare con i competenti organi dello stato alla formazione di personale specializzato nel settore degli studi sull’alimentazione. All’epoca costituiva una peculiare struttura pubblica di ricerca, operante in un settore di interesse emergente e crescente, e nel tempo si è imposta come un punto di riferimento per studenti, ricercatori e professionisti del settore.  

Nel 1999 l’INN si è trasformato in INRAN, Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, in cui alla tradizionale vocazione di ricerca e studio per sostenere il nostro sistema agro-alimentare, si è affiancato il compito istituzionale di tutelare, informare ed educare il consumatore. Nel 2013 il personale INRAN è confluito nel CRA (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura) continuando a svolgere le proprie attività e funzioni come Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione. Nel 2015, in seguito alla nascita del CREA (Consiglio per la ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria), ente scientifico nazionale di ricerca e sperimentazione dedicato all’agroalimentare a 360°, ha acquisito la denominazione attuale, CREA Alimenti e Nutrizione (CREA-AN) 

Marina Carcea
Dirigente Tecnologo CREA Centro Alimenti e Nutrizione

Laurea in Scienze Agrarie, Specializzazione in Industrie Agrarie. Docente per oltre 10 anni di Processi delle tecnologie alimentari presso l’Università di Tor Vergata, Roma. Valutatore di progetti di ricerca internazionali per la Commissione Europea e nazionali per Ministeri e Regioni. Presidente dell’Associazione Italiana di Scienza e Tecnologia dei Cereali, membro dell’ ICC Academy e dell’Accademia dei Georgofili, divulgatore scientifico della qualità dei prodotti alimentari su canali televisivi pubblici e privati

#laFrase
“Non c’è progresso senza scienza e non c’è scienza senza sperimentazione” (Marina Carcea) 

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