Le nostre foreste, dalla storia centenaria possono essere innovative? E come? Storicamente i boschi hanno sempre svolto un ruolo produttivo, legato all’estrazione e alla lavorazione di materiali legnosi per fini energetici e strutturali. Oggi creano servizi diversi, di carattere ambientale quali gli ecosistemici (qualità di aria e acqua, salvaguardia della biodiversità, tutela del paesaggio) ma anche all’interno della società (attività educative, turistiche e ricreative). L’innovazione in ambito forestale è legata alla conoscenza, in termini sia di formazione professionale degli operatori forestali (FOR.ITALY), essenziale per una gestione sostenibile del bosco, sia di conoscenza dello stato del patrimonio forestale nazionale (RAF-ITALIA), per ottenere dati e informazioni omogenei, solidi e armonizzati, una base conoscitiva fondamentale per delineare le strategie e le politiche di settore.
Scopriamo con Raoul Romano, ricercatore di Politiche e Bioeconomia, entrambi i progetti sviluppati nell’ambito della Rete Rurale Nazionale 2014-2021.
