Tutta la storia dell’uomo dai suoi albori, circa 10.000 anni fa, è costellata da mutazioni avvenute nel DNA delle piante che hanno consentito loro di evolversi insieme alla società umana, adattandosi alle sfide di una società in continua trasformazione. Dobbiamo forse rimpiangere le piante del passato?
Assolutamente no: non è logico pensare che piante selezionate con un clima più freddo, possano essere adatte domani con un clima che sarà sicuramente più caldo.
La rivoluzione climatica è una sfida che l’agricoltura deve affrontare oggi, perché il cambiamento climatico non è uno scenario futuro, ma è adesso: e se il clima è cambiato, anche le piante devono cambiare. Partiamo alla scoperta del miglioramento genetico e della sua lunga storia, insieme a Luigi Cattivelli, Direttore del centro di Genomica e Bioinformatica e responsabile scientifico di Biotech.
#lafrase
Non c’è agricoltura senza genetica ed avere in mano i semi e le conoscenze necessarie per la selezione dei semi significa avere in mano le chiavi dell’agricoltura